Comunicato stampa #6 2025

Sabato 12 Luglio 2025. 

In una cornice magica di una notte d’estate monferrina, si è conclusa la 23a edizione del MonFilmFest, Giochi di cinema a Mombello Monferrato, Ovunque questa Terra è la mia Terra.

Per ciò che riguarda la sezione principe del festival che è “Sette Giorni per un Film”

i sei partecipanti hanno realizzato le seguenti opere:

per la sezione ON SITE, residenziali              

                     –     Federico Colombo da Saronno,  “Dove, prima”

  • Daniela Cecere da Serralunga di Crea,  “ Slugs”

  • Kiarash Dadgar, regista iraniano, residente in Canada, “Fragments”

  • Yves Levy da Parigi, Una storia di lingua

per la sezione OFF SITE

  • Talita Ghivelder, regista italo-brasiliana, da Roma, “L’ultimo spettacolo

  • Larissa Malty, regista brasiliana emigrata a Lisbona in Portogallo, Territorio invisibile

 

Tutti gli autori hanno ricevuto un Premio Partecipazione di 250€, nel rispetto della vocazione del MonFilmFest che si riassume nella battuta di Robert Altman che  recita “Chiunque porti a termine un film, è un buon regista”. Questo per sottolineare il rispetto che il festival porta per il lavoro dei registi e delle loro troupe.

Inoltre la Giuria composta da:
Monica Triglia, Tatiana Pivaro, Pietrobon Roberto, Marco Loggia, Piercarlo Fantucci, Patrizia Celoria ha così deliberato:

Menzione speciale per le attrici Mahsa Dargazi e Kimia Kalantari e per l’attore Kiarash Dadgar per le interpretazioni di valore e la delicatezza con cui è trattato il tema affrontato nel film.

1° PREMIO  “Sette giorni per un film”, On Site e Off Site, di 1000€ a 

Dove, prima” di Federico Colombo per essersi inserito nel modo migliore, con una storia originale, tenera e anche ironica, nel contesto monferrino.

Inoltre il Comitato Tecnico Scientifico della direzione del MonFilmFest ha assegnato le seguenti menzioni di merito:
Slugs”, di Daniela Cecere per aver realizzato un film personale che, in un’opera d’esordio, ci ha posti di fronte a una realtà complessa su cui riflettere.

Una storia di lingua”, di Yves Levy per aver affrontato con ricerca e approfondimenti storici un argomento speciale legato al territorio piemontese.

“L’ultimo spettacolo”, di Talita Ghivelder, per aver raccontato in breve una storia celebrativa della settima arte.

 

Territorio invisibile”, di Larissa Malty che, con il suo film, ha colto pienamente nella missione del festival, “Questa terra è la mia terra”, un grido d’allarme che si impone prepotentemente nella realtà di oggi.



Per ciò che riguarda la sezione VETRINA, premiata dalla Giuria popolare, ricordiamo che dal 4 all’11 Luglio sono stati proiettati in visione gratuita a Mombello Monferrato in presenza e sulla piattaforma Festhome TV, 45 film. Per arrivare al vincitore si è combinato il voto del pubblico in presenza e quello on line che ha dato questi risultati.
2° Premio VETRINA  “per Yari” a  DE CÓMO DON LUIS SOLVENTÓ SU PENDENCIA CON DON FRANCISCO, di Carlos Ferragut Alonso, a cui vanno Premio di 500 euro.

1°Premio VETRINA “per Yari” a “La mort“, di Jesus Martinez.

Premio di 1000 euro.


L’appuntamento per il 24° MonFilmFest è tra una anno, dal 3 all’11 luglio 2026 a Mombello Monferrato

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